Accessibilità digitale: 5 errori da evitare in fase di audit

Accessibilità digitale: gli errori comuni da non commettere

Se la tua azienda non è una microimpresa devi intraprendere il percorso di adeguamento il prima possibile per rispettare la normativa EAA.
Non farlo ti può esporre a rischi legali, danni reputazionali e ti può far perdere opportunità di business che non potrai cogliere.
Il sito deve essere facilmente navigabile da tutti, compresi coloro che hanno disabilità visive, uditive o motorie.  Come spieghiamo in questo articolo, le principali aree su cui lavorare includono:

• Contrasto dei colori: assicurati che il testo sia leggibile su qualsiasi sfondo. I contrasti troppo bassi rendono difficile la lettura per persone con disabilità visive.
• Struttura del sito chiara e logica: la navigazione deve essere intuitiva, con una gerarchia di contenuti ben definita e chiara. 
  
  Ma passiamo a vedere quelli che sono i principali errori, leggerezze o mancanze che non devi assolutamente commettere se vuoi intraprendere la direzione dell'accessibilità digitale:
  

1. Mancanza di testo alternativo per immagini e media

Uno degli errori più frequenti nell'adeguamento all'accessibilità è l’omissione del testo alternativo - alt text per immagini, video e altri media che vengono caricati sui siti web . Questo impedisce agli utenti con disabilità visive di comprendere il contenuto visivo.

È importante, quindi, assicurarsi che ogni immagine sul sito abbia una descrizione testuale adeguata che ne descriva il contenuto. Questo non è solo corretto per la seo, ma permette a tutti gli screen reader di leggere il contenuto delle immagini. Utilizza quindi un alt text chiaro e conciso che aiuti gli utenti a comprendere la funzionalità dell'immagine nel contesto del sito, pagina, articolo on line che sia.

Compatibilità con le tecnologie assistive

Il sito web, l ecommerce o l’applicazione devono essere compatibili con i lettori di schermo e altre tecnologie assistive, come le tastiere adattive e i dispositivi di controllo vocale.
Ciò significa che il codice HTML e CSS devono essere strutturati correttamente, in modo che le tecnologie ausiliari possano interpretare e navigare correttamente i contenuti.

Per approfondire su come condurre un audit di accessibilità con un esperto, leggi il nostro articolo del blog.

2. Scarsa compatibilità con screen reader e software assistivi

Molti siti web non sono compatibili con screen reader e altri software assistivi, che sono strumenti cruciali per le persone con disabilità visive o cognitive.
Un sito che non è compatibile con questi strumenti non è realmente accessibile e, pertanto, non offre un’esperienza inclusiva per tutti gli utenti. La non compatibilità con le tecnologie assistive può anche portare a sanzioni o penalizzazioni per le aziende che non rispettano la normativa sull'accessibilità digitale, come l'European Accessibility Act (EAA).
Ecco alcuni passaggi chiave per migliorare la compatibilità con gli screen reader e gli strumenti assistivi:

• Effettua un test con diversi screen reader:
  Utilizza strumenti come JAWS, NVDA e VoiceOver per verificare che i contenuti del tuo sito siano correttamente letti. È fondamentale testare ogni sezione del sito, comprese le immagini, i testi e le voci interattive, per assicurarsi che non vi siano barriere nell'esperienza di navigazione. I test con screen reader aiutano a identificare errori che potrebbero sfuggire durante il processo di progettazione e sviluppo, come la lettura errata dei contenuti o l’ordine di navigazione confuso.

• Usa mark-up semantico:
  Utilizzare il mark-up semantico (come i tag H1 per il titolo principale, H2 per i sottotitoli e H3 per i sottotitoli secondari) è essenziale per strutturare correttamente il contenuto della pagina. Questo non solo migliora la leggibilità per gli utenti ma aiuta anche i motori di ricerca a comprendere la gerarchia e il contesto dei contenuti. Il mark-up semantico aiuta gli screen reader a interpretare correttamente il contenuto, garantendo un'organizzazione chiara e una navigabilità ottimale del sito per chi utilizza tecnologie assistive.

• Inserisci etichettatura adeguata:
  Assicurati che ogni elemento interattivo, come pulsanti, form e link, abbia un'etichetta chiara che descriva la sua funzione. L’etichettatura adeguata è particolarmente importante per le immagini, che devono avere testo alternativo (alt text) descrittivo. Inoltre, ogni campo di modulo deve essere correttamente associato alla propria etichetta per evitare confusione per gli utenti che utilizzano screen reader. Utilizzare un'adeguata etichettatura ARIA (Accessible Rich Internet Applications) è fondamentale per definire i ruoli e le proprietà degli elementi interattivi, migliorando ulteriormente l’accessibilità.

• Assicurati di avere una navigazione chiara e coerente:
  La navigabilità del sito deve essere fluida per gli utenti con disabilità motorie e visive. Usa elementi di navigazione chiari e facilmente comprensibili, come menu di navigazione semplificati e link descrittivi. Inoltre, è fondamentale che tutti gli utenti possano navigare il sito senza usare il mouse, cioè con la sola tastiera o dispositivi di assistenza, come le interfacce di assistenza vocale.

• Test di compatibilità con diverse tecnologie assistive:
  Oltre a testare gli screen reader, è importante verificare la compatibilità con altre tecnologie assistive, come software di ingrandimento schermo, dispositivi a comando vocale, e interfacce per il controllo del movimento. La compatibilità con una varietà di strumenti assistivi è essenziale per garantire un'esperienza accessibile per tutti gli utenti, indipendentemente dalle loro abilità fisiche o cognitive.

3. Design non responsive o difficile da navigare

Un errore ricorrente e spesso sottovalutato nell’adeguamento all’accessibilità digitale riguarda la mancanza di un design responsive. Un sito che non si adatta correttamente a diversi dispositivi – come smartphone, tablet e desktop – crea barriere significative, soprattutto per gli utenti con disabilità motorie o con capacità limitate di interazione manuale. Questi utenti possono incontrare difficoltà nel cliccare su elementi troppo piccoli o nel navigare attraverso layout non ottimizzati per schermi di dimensioni ridotte.

Un design non responsive rischia inoltre di compromettere la fluidità della navigazione, un aspetto fondamentale per garantire l’accessibilità. La complessità nella navigazione può generare frustrazione e ostacolare l’accesso ai contenuti, penalizzando non solo chi utilizza tecnologie assistive, ma anche un’ampia fetta di utenti che si collega da dispositivi mobili.

Da non dimenticare che non essere responsive incide negativamente sul posizionamento SEO e sull’esperienza complessiva dell’utente, elementi oggi imprescindibili in un contesto digitale competitivo e normato.

Per superare queste criticità, è essenziale implementare un design responsive, come abbiamo fatto nell' ultimo nostro progetto, che si adatti automaticamente a qualsiasi dimensione di schermo e tipo di dispositivo. Questo significa progettare interfacce che siano:

• Fluidamente navigabili anche senza mouse, con pulsanti e link abbastanza grandi da essere utilizzati con facilità; 

• Strutturate in modo chiaro e coerente, con menu accessibili e un percorso di navigazione intuitivo:

• Ottimizzate per dispositivi mobili, dove spesso la fruizione avviene tramite touch screen o dispositivi assistivi, come puntatori speciali o comandi vocali.

4. Ignorare l’accessibilità nelle app mobili

Spesso le aziende dedicano grande attenzione all’accessibilità dei loro siti web, ma tendono a sottovalutare l’importanza di rendere accessibili anche le app mobili, che oggi rappresentano uno dei principali canali di interazione con i clienti. Le app, proprio come i siti web, devono essere in conformità con l'European Accessibility Act (EAA) ed essere progettate per essere fruibili da tutte le persone, comprese quelle con disabilità motorie, visive, uditive o cognitive,

Non garantire un’adeguata accessibilità nelle app mobili significa escludere una parte significativa del pubblico e rischiare, non solo sanzioni normative, ma anche una perdita di clienti. Gli utenti con disabilità possono incontrare ostacoli nell’uso delle app se queste non prevedono sono aggiornate e non prevedono anch'esse funzionalità essenziali come la:

• navigazione tramite tastiera,
• la compatibilità con screen reader
• un'alberatura delle informaizoni chiare ed intuita

In sintesi, rendere accessibili le app mobili non è un’opzione, ma un requisito imprescindibile per rispettare la normativa e per offrire un servizio che sia davvero alla portata di tutti. Webeing accompagna le aziende in questo percorso con competenza e precisione, assicurando risultati concreti e duraturi. Scopri di più sul nostro metodo e SCARICA LA GUIDA 

5.  Non effettuare un audit completo di accessibilità

Un errore grave e spesso sottovalutato nel percorso di adeguamento all’accessibilità digitale è la mancata esecuzione di un audit completo. Senza un'analisi approfondita e sistematica, molte problematiche di accessibilità possono rimanere invisibili, ripresentarsi, compromettendo la piena conformità agli standard richiesti e mettendo a rischio l’intera esperienza utente. Un audit superficiale o parziale non è sufficiente per individuare tutte le barriere, soprattutto quelle meno evidenti, che però hanno un impatto significativo su utenti con diverse tipologie di disabilità.

Per questo motivo, è fondamentale affidarsi a professionisti specializzati in accessibilità digitale, capaci di effettuare un controllo dettagliato di tutti i touchpoint digitali, dai siti web alle app, passando per i documenti e le piattaforme interne.

Webeing, Iubenda Gold Partner, propone audit personalizzati che vanno oltre una semplice verifica tecnica, includendo l’analisi di usabilità con utenti reali e test su diverse tecnologie assistive. Questo approccio permette di identificare in modo preciso le aree critiche, offrendo un quadro chiaro delle azioni correttive necessarie.

Solo attraverso un audit completo e svolto da professionisti, e non da tool automatici gratuiti, è possibile costruire un piano di intervento efficace, che non si limiti a risolvere problemi evidenti, ma prevenga anche quelli futuri, garantendo così un percorso di adeguamento solido e duraturo, soluzioni concrete per rimuovere ogni barriera e assicurare la piena conformità normativa.

Soluzioni pratiche: come evitare questi errori con una checklist di ottimizzazione e audit di accessibilità

Per evitare questi errori, seguire una checklist di ottimizzazione può essere estremamente utile. Ecco una lista di controllo per garantire che il tuo sito, app e documenti siano accessibili:

1. Controlla l’alternativa testuale per tutte le immagini e media.
   
   
2. Testa la compatibilità con screen reader.
   
   
3. Ottimizza il design per dispositivi mobili.
   
   
4. Verifica la conformità delle app mobili.
   
   
5. Esegui un audit completo di accessibilità per tutti i tuoi touchpoint digitali.

Cosa succede se non ti adegui alla normativa EAA?

Se rientri in una delle categorie che abbiamo citato, non puoi rimandare: è essenziale cominciare a fare i primi passi concreti per essere in linea con la normativa sull’accessibilità digitale entro il 28 Giugno 2025. La non conformità alla normativa EAA ti espone a numerosi rischi, tra cui:

• Sanzioni fino al 5% del fatturato: la mancata conformità ti mette a rischio di pesanti multe.
• Esclusione da bandi e gare pubbliche: l'impossibilità di partecipare a contratti pubblici limita il potenziale di crescita della tua azienda.
• Danno reputazionale: i clienti si aspettano che i tuoi servizi siano inclusivi e facili da usare per tutti. La non conformità può danneggiare la tua reputazione.
• Perdita di clienti: ignorare l'accessibilità significa rinunciare a una fetta significativa di mercato, composta da persone con disabilità.

Accessibilità Digitale 0 problemi: come  Webeing può supportarti nel percorso di conformità EAA

Webeing offre audit di accessibilità, ottimizzazione, e formazione continua per evitare questi errori e mantenere la conformità alle normative EAA. Scopri il nostro metodo - Direzione Accessibilità per un supporto completo-

Con Webeing, puoi intraprendere il percorso di adeguamento in modo semplice ed efficiente. Offriamo un audit di accessibilità completo, un piano di adeguamento personalizzato e un monitoraggio continuo per garantire che il tuo sito web, app o altre piattaforme digitali siano sempre conformi agli standard EAA.

Webeing è il partner ideale per guidarti attraverso il percorso di adeguamento alla normativa EAA. Con il nostro audit di accessibilità, possiamo identificare tutte le aree del tuo sito e della tua app che necessitano di modifiche, creare un piano di adeguamento personalizzato e implementare le soluzioni necessarie per garantire la conformità.

Se vuoi sapere come condurre un audit di accessibilità per il tuo sito e-commerce, consulta anche il nostro articolo.


Se invece sai di cosa stiamo parlando, il tuo sito e-commerce non è ancora conforme agli standard di accessibilità, non aspettare oltre! Non lasciare che questi errori che ti abbiamo presentato ostacolino la crescita del tuo business. Inizia subito il tuo percorso di adeguamento! Agire subito non solo ti aiuterà a evitare sanzioni, ma ti permetterà anche di migliorare l'esperienza utente, espandere il tuo mercato e aumentare la tua visibilità online