Marketing per ristoranti: 7 errori da evitare nel 2022 nella tua strategia digital

Anno nuovo, vita nuova! Per questo 2022 appena iniziato vogliamo offrire il nostro contributo per dare la spinta giusta al business In questo sprint iniziale, vogliamo concentrarci sul mondo del food e del marketing per ristoranti, che ci è familiare e sul quale ci siamo specializzati in questi anni, grazie al team di Mestica, la nostra business unit dedicata.

Tenacia e voglia di rilancio sono il binomio perfetto per ripartire con lo spirito giusto, soprattutto nel mondo della ristorazione. Per mantenere alte o migliorare le performance, spesso bisogna ricorrere ad aiuti esterni alla propria attività. Ma bisogna sapersi orientare in termini di servizi e consulenza in questo settore così competitivo.

Avrai considerato come imprenditore della ristorazione, chef o manager quanto possa essere difficile vagliare agenzie ed esperti che propongono i loro servizi.

Può capitare che tu non abbia conoscenze di marketing specifiche per ristoranti o esperienze sufficienti per una corretta valutazione.

Cosa bisogna comunicare? Come farlo? Sono alcune delle domande con cui ti sarai arrovellato anche tu, perché viviamo in una civiltà dell’immagine, della narrazione e della… disattenzione.

Magari starai pianificando per il nuovo anno qualche cambiamento e vorrai cimentarti nella organizzazione di un evento che possa far conoscere di più il tuo locale. Oppure starai pensando a come innovare il tuo menu stagionale. Vale la pena chiedersi, ad esempio:

  • Cosa succede nel panorama della ristorazione?
  • Quali sono le migliori tecniche per emergere e cavalcare i nuovi trend?

In un momento come quello attuale, una buona comunicazione interna ed esterna all’impresa è una discriminante che può decretare il successo o la sconfitta.
Ma non basta solo quello. O meglio, si parte da molto prima per una buona consulenza di food marketing per ristoranti.

Essere ben posizionati nel mercato, essere competitivi e pianificare le azioni per il futuro con anticipo, sempre pronti al cambiamento, sono aspetti essenziali per avere risultati e farti emergere rispetto ai competitor.

Si fanno spesso degli errori e perciò vogliamo dare un supporto ai titolari di ristoranti come te, che vorrebbero trovare dei professionisti per la consulenza strategica – quella che dà un contributo significativo alla risoluzione di problemi attuali e abbassa il rischio di incontrarne di futuri per impostazioni sbagliate di rotta – e considerarli fidati compagni di viaggio.

Ecco una checklist di salvataggio con i 7 errori da evitare nel marketing per ristoranti e 7 soluzioni che ti vengono in aiuto: una trattazione semplice e chiara alla portata di tutti, ristoratori e manager della ristorazione.

Un utile vademecum per progetti di crescita del business in termini di conoscenza del brand, aumento di clientela e incremento del fatturato.

 

Errore #1: guardare alla quantità e non alla qualità (che ottimizza)

Nel marketing per ristoranti, è tutta fuffa senza consulenza strategica.
Infatti, il primo errore da evitare è quello di guardare alla quantità e non alla qualità (che ottimizza).

Quando cerchi servizi d’agenzia per il web marketing nella ristorazione spesso non adotti il giusto approccio.

Usiamo la metafora della prima volta… al ristorante.

Conversazioni e relazioni contano nel marketing per ristoranti

L’approccio ideale, in questo caso, sarebbe quello gourmet: la quantità di pietanze messe nello stesso piatto possono strabordare e sicuramente non lasciano gustare i veri sapori nei piatti.
Il risultato di tanto cibo è quello della confusione, del disordine, della nausea.

Per non vedere deluse le proprie aspettative, perché non avvalersi della figura esperta?

Il maître di sala di consiglia, ti fa assaggiare e soprattutto ti regala la visione della tua esperienza gustativa guidandoti idealmente, prima che tu lo sperimenti, nel viaggio sensoriale.

Ti dà i giusti consigli per la degustazione, ti indica i codici espressivi per assorbire il valore di tutta l’esperienza.

Già dalle prime battute, riesci a comprendere se la proposta fa per te. Poi, a mano a mano che inizi il percorso, puoi anche fare delle variazioni sul tema.

Hai infatti gli strumenti per dialogare con il maître, che saprà condurti verso l’obiettivo della piena soddisfazione, aggiungendo o togliendo dalla carrellata quello che guasterebbe l’esito finale.

Lui conosce profondamente tutti i piatti dello chef e le etichette della cantina.
È in grado di ottimizzare la tua degustazione, proponendo proprio quello che in quel momento fa per te.

La volta successiva che entrerai in quel ristorante, potrai fare autonomamente la tua scelta e chiedere al maître per quello che invece ancora non conosci bene.
I buoni consigli valgono oro.

Soluzione #1: scegliere il partner giusto per il Food Marketing e per il marketing per ristoranti

Nella vita, trovare e mantenere un mentore o una guida è una bella fortuna.
Così accade con il marketing per ristoranti e le figure che devono aiutarti a far crescere la tua attività.

Parliamo di esperti che prima di “fare” ti fanno “vedere” molto più in là e molto più profondamente di quanto percepisci rispetto alla tua realtà imprenditoriale.

Non si può improvvisare e non si può lavorare in superficie: la vera forza dell’agenzia è che è può offrirti un team cross funzionale di persone esperte. In poche parole in un unico gruppo hai tutte le competenze qualificate che ti portano al traguardo.

Quindi, se ti riconosci in una delle seguenti situazioni…

  1. Faccio tutto da solo, tanto il marketing digitale non è molto diverso da quello solito.

  2. Faccio fare tutto all’amico di mio figlio che si intende di social!

  3. Ci pensa il grafico che mi fà il menu, magari mi abbozza pure le ads di Facebook!

  4. Quante persone ci vorranno per fare quattro cose?

Hai già la risposta su perché le cose non vanno come dovrebbero e i risultati non arrivano, o se arrivano non sono quelli che ti aspettavi o concordati.

Quello di cui hai bisogno è un’agenzia, o meglio, di molte competenze specifiche che raramente trovi in una sola persona. Per raggiungere certi livelli per ogni ambito di azione nella tua strategia di marketing ci vuole impegno ed esperienza. Tanta esperienza.

Trovi tutto questo nel team di un’agenzia di digital marketing, che al suo interno sviluppa differenti competenze, tutte pressoché indispensabili per avere buone performance.

Avrai bisogno di:

  • tradurre i tuoi obiettivi commerciali in obiettivi digitali, considerando che la consulenza potrà far emergere i veri valori del tuo brand, fondamentali per tracciare la mappa della successiva digital strategy;
  • avere al tuo fianco una persona che coordini tutto il lavoro, raccolga e interpreti in chiave di marketing strategico e operativo le tue istanze, che sia sempre presente e che ti aggiorni periodicamente sui passi fatti;
  • ragionare con i numeri per avere modo di prendere decisioni guidate dai dati grazie al supporto di un data analyst;
  • aumentare la visibilità, intercettare il giusto target che diventa sempre più profilato per prenotazioni e ordini grazie a campagne di advertising sui social molto più efficaci;
  • trasmettere alle persone suoni e immagini, scatti e video, che siano autentici e coerenti con il tuo stile e i tuoi valori grazie all’art direction che si prende carico di questo compito insieme al visual strategist;
  • scegliere parole in grado di risuonare con il tuo messaggio e che coinvolga il tuo pubblico nel racconto che offri grazie a un copywriter;
  • progettare bene e sempre meglio per dare un’esperienza utente indimenticabile e rilevante in ogni tappa del percorso grazie alla presenza di un designer che traduce tutto questo in realtà;
  • posizionarsi in maniera competitiva nei luoghi digitali di ricerca per farsi trovare sarà più facile se a fare il lavoro sarà un seo specialist;
  • prendere parte alla conversazione e rilanciarla nella comunità, presidiando i canali social con un community management strategico;
  • organizzare e potenziare la comunicazione diretta grazie a sistemi di CRM e email marketing;
  • controllare l’andamento di ogni campagna e attività in ottica di miglioramento con una reportistica chiara e comprensibile che puoi controllare anche in autonomia.

Forse avremmo tralasciato qualcosa ma la lista – nelle agenzie che guardano avanti e lontano – è sempre in aggiornamento.

La domanda successiva che dovresti porti allora sarà: come scegliere una buona agenzia di marketing per il tuo ristorante?

Eccoti servito il paradosso: non è quella che ti fa risparmiare al primo preventivo, ma quella che ti fa ottimizzare i costi offrendo consulenza strategica e affiancamento nel lungo periodo.

Perché ha il tuo stesso obiettivo: il successo del ristorante, la crescita degli affari e la tua crescita imprenditoriale.

Potrai seguire in maniera autonoma più aspetti del marketing operativo e affidarti agli esperti per regolare e adattare il tiro quando cambiano le prospettive o vuoi aumentare il ritmo.

Possiamo dirti come lavoriamo con i ristoratori che si affidano a noi, all’interno del nostro team dedicato di Mestica, il gruppo di esperti che si occupa di food marketing e di consulenza strategica nella ristorazione.

Iniziamo un percorso “di degustazione” che porta al risultato finale della soddisfazione, fondato su consulenza strategica e data-driven marketing.

Il punto di partenza è quello di tradurre i tuoi obiettivi commerciali in obiettivi di digital marketing. Nel fare questo, definiamo come misurarli e diamo dei valori concreti.

Quindi un po’ di chiacchiere servono, però quando poi ci si alza dal tavolo tutti vanno nella stessa direzione.

Tradurre obiettivi di business in obiettivi di marketing per ristoranti e misurare con i KPI

Errore #2: non dare il giusto peso al posizionamento

Nel Food Marketing per la ristorazione non si può prescindere dal data-driven marketing.

Per questo, il secondo errore da evitare è quello di non dare il giusto peso al posizionamento o farlo in maniera approssimativa, nell’impostare la strategia di marketing per ristoranti.

L’aiuto ti arriva dall’analisi di mercato e dai dati che vengono utilizzati per disegnare la mappa che ti colloca nel posto giusto, ossia quello che piace a te e agli altri in quel momento.

Cosa si intende per posizionamento strategico nel marketing per ristoranti?

Comprendere quale immagine i tuoi clienti o i potenziali avventori hanno di te, della tua attività; definire nel panorama di settore dove tu vuoi posizionarti rispetto alle tue caratteristiche differenzianti.

Per questo diventa necessario:

  • analizzare lo scenario, il contesto territoriale in cui si muove la tua attività
  • analizzare i tuoi competitor, guardare quello che accade all’erba del vicino.

Con la nostra business unit dedicata, abbiamo aiutato diversi ristoratori e chef a posizionarsi in maniera strategica, sia per il lancio di una nuova realtà che per risolvere il problema della poca conoscenza del brand o di una comunicazione inefficace.

Con Mestica abbiamo studiato la migliore strategia per:

  • farli conoscere
  • accrescere la visibilità
  • aumentare le prenotazioni
  • accrescere gli ordini
  • a partire dai dati e dalle analisi del mercato che abbiamo tradotto in strategie, piani e azioni.

Soluzione #2: la mappa di posizionamento

Lo strumento strategico della mappa di posizionamento, che utilizziamo per individuare il punto di partenza, serve per definire come un’attività di ristorazione viene inquadrata nella percezione del “cliente tipo”.

Non si tratta solo di analisi competitive ma di far emergere in maniera chiara e immediata uno scenario in cui è vantaggioso conquistare una posizione o nel quale una nicchia di mercato può essere il nuovo business verso cui direzionarsi.

Un esempio può essere Tellia®, uno street food contemporaneo verace e unico nel suo genere. Un brand premiato da Gambero Rosso come migliore pizza dell’anno e che anche in questo 2021 ha collezionato diversi riconoscimenti.

Marketing per ristoranti: Tellia, la pizza in teglia alla romana a Torino

La sfida per il team di Mestica è stata quella di lanciare e posizionare sul mercato un nuovo brand e le declinazioni del format per questo prodotto, pizza in teglia alla romana nel cuore di Torino. Comunicare le diverse anime di Tellia®, l’unicità del prodotto e i suoi valori differenzianti è stata la parte finale di questa esperienza di consulenza strategica e marketing operativo affrontati dal nostro team, partita con il corretto posizionamento del brand.

Oppure possiamo citarti chi ha avuto bisogno di una consulenza molto più “visionaria” ma sempre aderente alla mission del brand. Un approccio più analitico a supporto di strategia e creatività come quello richiesto per Farmacia Alimentare.

Un lavoro certosino per far emergere i valori che sono le colonne portanti di ogni aspetto della consulenza strategica e delle attività operative nel marketing dedicato alla ristorazione.

Errore #3: ragionare per compartimenti stagni

L'errore di ragionare per compartimenti stagni è di non trovare la via giusta.

Nella consulenza strategica del marketing per ristoranti bisogna dare valore ai valori. Il terzo errore da evitare è ragionare per compartimenti stagni.

La consulenza per la ristorazione non funziona per silos, dove ingabbiare ogni fase della strategia di marketing. Prima ci sono altri passaggi da considerare.

Uno di questi è dare importanza alle cose “davvero” importanti, o meglio quelle più rilevanti per il tuo ristorante, ed esprimerle in maniera corretta ed efficace sia all’interno del tuo team che all’esterno.

I valori del brand sono i cardini attorno ai quali si costruisce il collegamento fra ciò che il brand esprime e ciò in cui il cliente si riconosce.

Questo ponte permette la relazione e lo scambio e non può essere improvvisato: va costruito con criterio e, soprattutto, studiando la mappa del territorio in cui si colloca il tuo ristorante.

Soluzione #3: l’approccio sistemico nel marketing per ristoranti serve per progettare l’esperienza

Dopo aver compreso gli obiettivi commerciali prioritari e dopo averli tradotti in obiettivi digital, la consulenza per la ristorazione deve andare oltre: la giusta strategia per il tuo piano di marketing deve avvalersi di una progettazione complessiva dell’esperienza nel tuo locale.

Immagina un flusso continuo da dividere “solo” idealmente per step e che in ogni passaggio deve evitare frizioni per i tuoi clienti.

I consigli di una buona strategia di Inbound Marketing valgono anche nel mondo del food marketing.

In agenzia, con la nostra business unit dedicata al settore della ristorazione, utilizziamo approcci molto orientati alla User Experience, ambito in cui la nostra expertise è radicata, e che si arricchisce di tecniche di Design Thinking efficaci.

Il Design Thinking riesce a dare le giuste indicazioni per costruire fondamenta solide al ponte della comunicazione che ti collegherà ai tuoi clienti.
Il segreto sta nel fatto che tu sei parte attiva del processo, sei un protagonista insieme al tuo team di questa esplorazione.

Sarà possibile creare un centro di attrazione – i valori del brand – che saranno rilevanti e interessanti per i tuoi clienti e i potenziali avventori del tuo ristorante.
Riuscire a disegnare l’esperienza del cliente tipo del tuo ristorante è alla base del tuo successo.
Per questo, a partire dal branding e il nome che vuoi dare alla tua attività, tutto sarà studiato e risultato di questa attività volta a far emergere i veri valori.

Marketing per ristoranti e Design Thinking in 5 passi

Pay-off, claim di campagna, tutta la tua comunicazione offline (dall’insegna al menu) possono sfruttare la tecnica collaborativa del design thinking approntata per la tua strategia di marketing.
Un nodo cruciale sarà dare forma alla tua identità differenziante: molte sono le esperienze che con Mestica abbiamo affrontato portando alla luce il famoso x-factor dei brand che a noi si sono affidati.

In cosa consiste? Nel rispondere a queste domande dopo aver analizzato tutti gli aspetti trattati nei passaggi precedenti:

  • Cosa è rilevante?
  • Cosa ti rende diverso?
  • Cosa ti rende memorabile agli occhi dei tuoi clienti?

Fare centro poi sarà facile, quando l’obiettivo è identificato e posizionato proprio davanti a te.
Ma quale obiettivo è quello giusto? Stiamo parlando di persone. Anzi, delle tue Personas.

Errore #4: non profilare bene il pubblico o farlo una volta per tutte

Spesso il marketing per ristoranti non fa il paio con la profilazione utenti. Il quarto errore da non fare nella tua strategia di marketing per ristoranti è proprio quello di non prestare sufficiente attenzione alla profilazione del tuo pubblico.

Determinare il giusto target è un’attività importantissima in ogni impostazione di strategia.

L’altro errore più frequente, in questo ambito di identificazione del target – accade dopo che si sceglie di impegnare tempo e risorse in questa attività di profilazione. L’errore sta nel fatto che la profilazione viene considerata come un’azione definita, statica e sempre valevole.

Purtroppo non è così: gli scenari cambiano e il marketing territoriale ne risente.

Soluzione #4: prendi la mira e punta al target. E poi rifallo ancora

Per avere successo devi riuscire non solo a tratteggiare per sommi capi il tuo cliente tipo – o i tuoi clienti tipo – ma approfondire l’analisi e riuscire a definire meglio il profilo, identificare caratteristiche importanti per allacciare la tua relazione e renderla efficace, duratura.

Prima abbiamo parlato di valori del brand. Questi valori sono capaci di risuonare dentro alle persone che possono ritenere interessante la tua offerta e decidere di venire nel tuo ristorante per la prima volta, o di tornare da te nonostante il ventaglio della scelta sia ampio e allettante.

L’emergenza Covid19 ci ha mostrato tante cose non piacevoli, ma bisogna far tesoro di un concetto che ci è stato insegnato: le situazioni cambiano e bisogna esser pronti al cambiamento.

Uno dei fattori che possono cambiare è proprio il pubblico, il tipo di clientela o i suoi bisogni.

Il tuo business nel mondo della ristorazione per crescere ha bisogno che tu sia pronto e abbia gli strumenti giusti ed efficaci per ricalcolare le coordinate prima di prendere la mira.

Un’altra buona notizia c’è: in questa attività di profilazione puoi scoprire nicchie di mercato pronte per accogliere il tuo messaggio che si traduce in interesse, prenotazioni e ordini.

Marketing per ristoranti: ordini e prenotazioni sono sempre più digital e si sceglie anche facendo ricerca sui social

In ogni momento della giornata e periodo dell’anno, i social permettono di:

  • far conoscere il brand e cosa offre
  • accorciare le distanze
  • favorire le relazioni
  • promuovere contenuti specifici
  • rispondere a quesiti tecnici della community interessata
  • convogliare pubblico profilato verso il tuo sito web o e-commerce
  • promuovere l’iscrizione alla newsletter tramite una landing page.

Lavorando nella dimensione digitale, tutte le attività possono essere tracciate.
Ciò permette di raccogliere informazioni e dati utili per sviluppare il funnel di vendita in ottica data-driven e misurare i KPI stabiliti in fase strategica per stabilire le attività future.

Errore #5: sottovalutare il visual nel marketing per ristoranti

Hai mai sentito parlare di “Tono di voce” e di “Visual Food Marketing” nella ristorazione?

Il modo in cui comunichi ti definisce agli occhi del tuo pubblico.

Una volta identificato il tuo pubblico o trovati altri target a cui rivolgerti, non puoi commettere il passo falso di lasciare indietro la comunicazione visiva nella costruzione dell’esperienza che offri ai tuoi clienti.

La comunicazione e il tono di voce del brand.

Il quinto errore sta nel sottovalutare che anche nella comunicazione del Food Marketing per ristoranti l’occhio vuole la sua parte.

Spesso si va per approssimazione, non si considera la potenzialità di fascinazione e di racconto che immagini e suoni possono avere.

L’impatto del tono di voce, impostato nello studio della tua brand identity, si trasferisce – se non addirittura viene sorpassato – da quello visivo. Un impatto sulle persone fortissimo e che può comunicare molto in brevi istanti.

Soluzione #5: offri l’anteprima emozionale dell’esperienza nel ristorante

Dedicare alle immagini e ai video il giusto spazio per il racconto del tuo brand, significa creare un cerchio emozionale all’interno del quale intercettare il tuo pubblico e fargli “assaggiare” in anteprima l’esperienza nel tuo ristorante.

Nella costruzione dello storytelling del tuo brand non può mancare questa promessa, che è come un lieto fine: quello che vedi è solo un’anticipazione di quello che ti aspetta.

Nelle altre declinazioni di questo racconto per immagini, potrai dare conferma a chi ha già scelto il tuo locale, fornendo momenti ingaggianti che contribuiscono a creare una community attorno al tuo brand.

Proprio come abbiamo fatto con Mestica per Paglià – Pizza e Fichi. Il tono di voce che ci è stato consegnato, caratteristico di questo ristorante-pizzeria del Centro Italia rimane coerente e autentico nel racconto visivo reso attraverso i nostri scatti fotografici, che amplifica i valori e genera una community effervescente attorno al brand nelle azioni che abbiamo messo in campo nell’ambito delle nostre campagne social.

Errore #6: non saper fare il giusto prezzo

Marketing per ristoranti: fare il piano giusto anche nel food cost.

Food cost e marketing nella ristorazione sono determinanti: devi conoscere bene quello che vendi.
Eccoci, quindi, al sesto errore che si deve evitare quando si imposta la strategia di marketing per ristoranti. Non conoscere bene l’aspetto del pricing.

Qui il ristorante ha un ruolo determinante perché deve conoscere bene cosa vende e le modalità di calcolo del food cost perché non si può dimenticare la massimizzazione dei profitti.

Non saper identificare il rapporto tra il valore delle materie prime che hai utilizzato per realizzare una pietanza del tuo menu e il suo prezzo di vendita può causare danni ingenti alla tua attività.

Menu, sai cosa nasconde in termini di food cost?

Soluzione #6: ti diamo la formula magica

La formula magica per calcolare il giusto food cost l’abbiamo già svelata grazie agli esperti di Mestica e potrai approfondire meglio nell’articolo dedicato.

Vogliamo qui ribadire solo alcuni passaggi. Il primo è quello che riguarda le economie di scala.

Nella ristorazione non funziona esattamente come enuncia il principio, ossia che aumentando la produzione, diminuisce il costo unitario del prodotto.

I fattori da tenere in considerazioni sono diversi, soprattutto il fatto che l’aumento di coperti da servire porterà con sé la generazione di costi legati al personale di sala, ad esempio.

Non puoi fare l’errore di non conoscere queste dinamiche legate alla pianificazione di marketing, perché possono incidere profondamente sui profitti di una ristorante.

Nel nostro articolo di approfondimento, trovi anche un utile esempio per applicarlo al tuo ristorante. E non dimenticare di farci sapere se è stato utile!

Errore #7: non avere nel web marketing per ristoranti il quadro complessivo della strategia

Il settimo errore che spesso fanno i titolari o i marketing manager dei ristoranti è perdere di vista la visione complessiva dell’attività strategica.

Da soli non è semplice portare avanti ogni aspetto del marketing strategico, che si affianca a quello operativo e viaggia assieme alla vita quotidiana del ristorante con le sue routine e le sue emergenze fisiologiche.

Riuscire a stare dietro ad ogni istanza è davvero difficile e questo vale ancora di più per quelle attività di ristorazione a dimensione famigliare o che sono realtà meno strutturate.

Ma per tutti rimane basilare capire dove si sta andando, quale è la strada imboccata e soprattutto dove ci sta portando. I risultati arrivano solo se si ha quello che gli inglesi chiamano “big picture”, il quadro più grande, la visione complessiva.

Soluzione #7: scegli buoni compagni di viaggio

Nel team di Mestica lo diciamo spesso, anzi sempre. Una buona consulenza di food marketing prevede l’affiancamento continuo nelle varie fasi di passaggio che vive il brand.

Se è un nuovo ristorante ci sarà la parte di consulenza e impostazione strategica iniziale, il lancio e poi l’accrescimento del business fino alla sua maturità.

Poi si passerà alla fase dell’innovazione per spingere oltre l’attività e dare nuovi spunti per la crescita.

Fornire una roadmap iniziale e il suo aggiornamento nel prosieguo dell’attività è necessario sia per l’agenzia che per il ristoratore.

Questa roadmap diventerà sempre più analitica a mano a mano che la conoscenza si approfondisce e che le varie fasi delle attività vengono svolte.

Si arriverà ad un piano dettagliato con una dimensione particolare, fino alla definizione delle tattiche per accrescere la conoscenza del brand, per diffondere contenuti e messaggi.

Planning e scelta dei giusti consulenti come soluzione vincente.

Dopo questo stadio, l’affiancamento dell’agenzia dovrebbe proseguire per far ottimizzare i costi al ristoratore (almeno questo è il nostro approccio “di valore” che pensiamo sia determinante).

In che modo?

  • trasferendo competenze di marketing operativo nella comunicazione di routine
  • elaborando i dati di monitoraggio delle attività per migliorare i risultati
  • ricalcolando la rotta di fronte a cambiamenti non previsti
  • dando nuovi stimoli per mantenere alto il tasso d’interesse attorno al brand
  • rinnovando strategie per dare nuova linfa al business e alla crescita del fatturato.

Questo approccio scelto da Webeing per Mestica, come business unit dedicata al mondo della ristorazione, non significa che non vengano più seguite le campagne e le azioni di Content Marketing, o il semplice calendario editoriale social.

Significa lasciare libero il cliente di scegliere e metterlo in grado di poter avere autonomia in questo campo, impostando la parte strategica e lasciando la parte pratica nelle sue mani.

Insieme si segue la visione per la crescita. Insieme, si va verso gli obiettivi di medio e lungo termine.

Abbiamo affrontato in questo approfondimento i 7 errori da evitare nel marketing per ristoranti, con 7 soluzioni per migliorare la tua attività.

Ce ne sarebbero altri da valutare insieme, ma se vuoi approfondire il discorso e fare una valutazione della tua attività di marketing, puoi farlo con noi.

Inizia con il giusto slancio il 2022! Iscriviti alla nostra newsletter: per te tanti buoni consigli per far crescere ordini, prenotazioni e coperti direttamente dal team Mestica, la business unit di Webeing dedicata al food marketing per la ristorazione.


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