Sicurezza, facilità d’uso, flessibilità. Sono le principali caratteristiche che una piattaforma per l’e-Commerce deve possedere per permettere alle aziende di attivare in modo efficace le proprie strategie di marketing e vendita.
Sei un imprenditore, un’imprenditrice o un marketing manager e stai avviando un’attività di e-Commerce? Se la risposta è sì, saprai quanto sia vasta la scelta di piattaforme e strumenti disponibili per la vendita online.
In questo articolo ti guideremo attraverso una panoramica di due tra le piattaforme più diffuse, la prima dedicata in special modo ad aziende di grandi dimensioni, la seconda che si presenta versatile e scalabile e perciò adatta a tutti, anche a chi vuole iniziare adesso con piccoli volumi: Magento e Shopify. Sarà utile conoscere le loro caratteristiche e funzionalità per prendere una decisione informata e trovare la soluzione più adatta alle tue strategie digitali.
Prima di partire, ecco le caratteristiche che bisogna valutare nella scelta della piattaforma e-Commerce che si sposi con le esigenze aziendali:
- Sicurezza (infrastruttura, protezione dati, pagamenti)
- Funzionalità (gestione dei prodotti e degli ordini, pagamenti, spedizioni, resi)
- Costi (set-up, canoni, commissioni, estensioni)
- Facilità d’uso (configurazione semplice, interfaccia intuitiva)
- Community e Supporto (assistenza, supporto tecnico, risposte per soluzioni e problemi).
Indice degli argomenti
- Facilità d'uso e costi: fattori da non trascurare
- Metodi di pagamento e commissioni sulle transazioni: le differenze tra le piattaforme
- Scalabilità e aggiornamenti: le funzionalità avanzate della piattaforma
- La flessibilità della piattaforma nell'ottica dell'omnicanalità
Vendere online in sicurezza: un aspetto cruciale nella scelta di una piattaforma e-Commerce
Quando si tratta di e-Commerce, la sicurezza è una priorità assoluta. Le piattaforme devono offrire protezione dei dati e un'infrastruttura sicura per i pagamenti online. Entrambe le piattaforme prese in considerazione - Magento e Shopify - offrono livelli di sicurezza adeguati, ma è importante considerare le differenze nei dettagli.
Magento è una soluzione open-source: si tratta di un software che richiede all’azienda l'installazione sui propri server, caratteristica che comporta di conseguenza la responsabilità di occuparsi della manutenzione e dell’analisi periodica dell’intera infrastruttura, sistemi di protezione compresi, attività che richiedono un'intervento tecnico esterno complesso.
Shopify, invece, è una soluzione cloud che controlla direttamente hosting, manutenzione e sicurezza. Questo semplifica la gestione del negozio online e garantisce standard di tranquillità elevati: i sistemi di protezione vengono verificati attraverso stringenti protocolli interni a Shopify e non devono essere controllati dal venditore perché subiscono un controllo automatico interno.
Il sistema Shopify si dimostra parecchio affidabile: i contenuti sono sempre criptati (uptime garantito al 99,99%), è previsto e incluso nel pacchetto un sistema di analisi rischio frode, la velocità di navigazione è sempre garantita e i temi offerti dallo store ufficiale sono compatibili con tutti i sistemi mobile. Tutto questo ha un ottimo impatto anche sull’esperienza utente, ed è direttamente Shopify ad occuparsene!
Shopify riesce a sostenere volumi elevati senza perdere in performance e sicurezza? Certamente, basti pensare che questa piattaforma viene utilizzata in totale tranquillità da brand come Netflix, Alessi o Velasca.
Facilità d'uso e costi: fattori da non trascurare se si vuole portare avanti in autonomia un'attività di vendita online
La facilità d'uso della piattaforma e-Commerce è essenziale per molti proprietari di negozi online.
Magento è una piattaforma molto complessa da utilizzare, soprattutto per coloro che non hanno competenze tecniche specifiche; questo è dovuto al fatto che si tratta di una piattaforma pensata e realizzata per e-Commerce che muovono enormi volumi di vendita.
Shopify, al contrario, si distingue per la sua facilità di configurazione a tutti i livelli, anche il più elevato: con pochi clic è possibile infatti impostare la maggior parte delle funzionalità necessarie per avviare un negozio online, e anche le personalizzazioni sono facilmente realizzabili (purché rientrino nei protocolli previsti da Shopify in quanto a sicurezza e protezione). In più, Shopify è un sistema molto intuitivo per quanto riguarda la gestione prodotti, ordini e clienti e prevede aggiornamenti e migliorìe continui, oltre a un sistema interno di intelligenza artificiale che supporta il venditore nella creazione dei contenuti.
Per quanto riguarda i costi, Magento è una piattaforma di tipo Enterprise open-source: il software in sé è gratuito ma necessita di un intervento tecnico specifico per l’installazione che richiede competenze elevate e che quindi va effettuato da una figura specializzata, con i costi che questa comporta. Oltre ai costi di configurazione e installazione, inoltre, vanno tenuti in considerazione i costi di hosting e di manutenzione che hanno un peso rilevante se poi si vogliono garantire grandi performance e alti standard di sicurezza. Magento è una piattaforma in sé molto potente (è stata attualmente acquistata dal gruppo Adobe) ma è difficilmente accessibile se non da tecnici molto competenti.
Shopify, d'altra parte, prevede il pagamento di un canone periodico offrendo però un servizio all-in-one: include già hosting, manutenzione e configurazione iniziale che, va sottolineato, viene fatta praticamente in automatico.
Mentre le piattaforme open-source possono sembrare inizialmente meno costose, è importante valutare tutti gli aspetti, comprese le spese indirette come le commissioni sui pagamenti o gli interventi tecnici necessari per upgrade ed estensioni che, tirando le somme, aumentano di parecchio i costi complessivi di gestione.
Metodi di pagamento e commissioni sulle transazioni: quali sono le principali differenze tra le piattaforme?
Nel computo complessivo dei costi da sostenere per la gestione di un e-Commerce, come diecevamo sopra, non si può non tenere conto dei metodi di pagamento e delle conseguenti commissioni sulle transazioni. Vediamo le due piattaforme come si comportano.
Magento prevede solo l’integrazione di metodi di pagamento di terze parti, ad esempio PayPal. Questo però vuol dire che ci sono alti costi di commissione sulla transazione, basti pensare che PayPal trattiene circa il 3,4% + lo 0,35% fisso su ogni transazione.
Shopify, invece, ha un sistema di pagamento interno, Shopify Payments, che offre commissioni molto più basse: dal 2,1% del piano Basic si arriva all’1,2% del piano Advanced per poi arrivare allo 0,25% di Shopify Plus (oltre allo 0,35% di commissione fissa). È compatibile con tutti i circuiti di carte di credito più diffusi ed anche con valute estere.
Ovviamente questo sistema permette anche di aggiungere metodi di terze parti ma, probabilmente, è poco conveniente data l’accessibilità del metodo proprietario.
Le piattaforme open source sicuramente hanno un costo minore come software in sé ma questi aspetti vanno considerati perché, com'è facile intuire, alla fine i costi aumentano.
Scalabilità e aggiornamenti: un'occhiata alle funzionalità avanzate della piattaforma in fase di evoluzione dell'e-Commerce
Quando si pianifica l'espansione del proprio negozio online è fondamentale considerare la scalabilità e gli aggiornamenti delle piattaforme.
Magento, rivolgendosi principalmente alle imprese di grandi dimensioni, garantisce una scalabilità particolarmente elevata.
Shopify, comunque, propone diversi piani che possono adattarsi alle diverse esigenze aziendali e consente di aggiornare il piano in base alla crescita del business con semplicità. La vendita va all’estero? Niente paura perché Shopify prevede anche la gestione multilingua e multivaluta, permettendo quindi in modo facile l’espansione dell’attività di e-Commerce su mercati internazionali.
Gli aggiornamenti di sicurezza e le nuove funzionalità che vengono rilasciate periodicamente rappresentano inoltre un altro aspetto importante, da tenere in considerazione. A tal proposito, è vero che Magento prevede rilasci regolari ma è anche vero che per installarli si richiede un intervento tecnico specializzato (quindi un costo ulteriore) e potrebbero emergere problemi di compatibilità. Stessa cosa per le estensioni (moduli e temi) disponibili sul marketplace proprietaro: richiedono competenze tecniche elevate per la loro implementazione, data la necessità della conoscenza molto approfondita dello strumento.
Shopify, di contro, offre già compresi nel pacchetto una serie di update che vengono installati automaticamente, oltre a dei rilasci “Shopify Editions”: nuove funzionalità e aggiornamenti pubblicati con cadenza stagionale. Sia gli aggiornamenti che le estensioni (anche queste disponibili come app e temi sul marketplace proprietario) non prevedono un intervento tecnico in fase di installazione poiché, prima di arrivare sul marketplace, superano dei controlli diretti interni che ne garantiscono la funzionalità, la compatibilità e l’assenza di bug.
Flessibilità della piattaforma e-Commerce: un mercato senza distinzioni richiede un'identità omnicanale, che sappia unire fisico e virtuale senza soluzione di continuità
In un mercato dove la distinzione online e offline ormai non ha più senso, per vendere online sono necessarie soluzioni in grado di garantire la massima flessibilità, che offrano quindi la possibilità di integrare le vendite sull’e-Commerce con quelle nel negozio fisico.
Mentre Magento prevede la soluzione Magento Order Management che però, rivolgendosi a grandi imprese, prevede interventi tecnici ad elevata complessità, Shopify include l’integrazione dei diversi sistemi praticamente in tutti i pacchetti, con un’opzione molto semplice da configurare chiamata Shopify POS.
Tale sistema permette a Shopify di gestire tutti i negozi, fisici e online, mettendo a disposizione anche dell’hardware dedicato per la vendita fisica; vediamo quindi come l’e-Commerce comincia a diventare un vero e proprio gestionale che permette di organizzare un unico magazzino per tutti i punti di vendita.
In conclusione, possiamo dire che Shopify è la piattaforma ideale in quanto a scalabilità, affidabilità, sicurezza, versatilità e sostenibilità, poiché si dimostra perfetta per chi vuole cominciare da zero ma si pone obiettivi di crescita nel tempo, potendo gestire tutto con il massimo dell’autonomia. È un sistema che, infatti permette all’azienda di concentrarsi sul business senza doversi preoccupare dell’infrastruttura tecnica.
Lo troviamo sicuramente adeguato per questi tempi digitali, in cui assistiamo a cambiamenti costanti del mercato a cui è bene sapersi adattare. Adattamento che, nel caso delle attività di e-Commerce, passa anche e soprattutto per la scelta della piattaforma adeguata alle proprie strategie commerciali.
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